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Monte Caruso – Forcella Della Cava

    Dal Centro Visite Parco Oasi Diecimare parte un anello escursionistico di 8,8 km che conduce a Monte Caruso, Forcella della Cava e Varco Ceraso. Un percorso di media difficoltà tra boschi e panorami aperti, ideale per escursionisti allenati.

    scheda tecnica

    DIFFICOLTÀ MEDIA
    DISTANZA 8,8 Km
    DURATA 5 ore
    SALITA 606 m
    DISCESA 606 m
    PUNTO PIÙ ALTO 852 m (Forcella della Cava)
    PUNTO PIÙ BASSO 399 m

    Il percorso

    L’escursione ad anello che parte dal Centro Visite Parco Oasi Diecimare è un viaggio emozionante nel cuore della natura incontaminata. Dopo aver attraversato i primi tratti ombreggiati, il sentiero si inerpica dolcemente fino a raggiungere Monte Caruso, a 763 metri di quota, regalando i primi scorci panoramici sul Golfo di Napoli e sulla Valle dell’Irno.

    Proseguendo, si sale verso Forcella della Cava, il punto più alto del percorso con i suoi 852 metri, dove il panorama si apre maestoso sulle catene montuose circostanti. L’aria si fa più fresca e i paesaggi più ampi, mentre il sentiero si snoda tra tratti rocciosi e radure erbose.

    Dal valico, si scende verso Varco Ceraso, attraversando tratti di bosco fitto e macchia mediterranea, fino a chiudere l’anello e rientrare al Centro Visite.
    Con 8,8 km di sviluppo, circa 600 metri di dislivello positivo e un tempo di percorrenza medio di 5 ore, questo itinerario è pensato per escursionisti con un buon allenamento, desiderosi di vivere un’esperienza intensa tra natura, storia e panorami mozzafiato.

    Consigli

    Acqua e ristoro:
    Porta almeno 1,5 litri d’acqua a persona. Lungo il percorso non sono presenti fontane o punti di approvvigionamento.

    Allenamento:
    Il sentiero, pur non presentando difficoltà tecniche elevate, richiede un buon allenamento a causa della distanza (8,8 km) e del dislivello di 606 metri.

    Equipaggiamento consigliato:
    Scarponcini da trekking con buona aderenza, abbigliamento tecnico a strati, cappellino e protezione solare. In caso di vento o cambiamenti climatici rapidi in quota, è consigliabile portare una giacca leggera antivento.

    Periodo migliore:
    Primavera e autunno sono i periodi ideali per affrontare il percorso, con temperature miti e panorami nitidi. In estate è consigliabile partire nelle prime ore del mattino per evitare il caldo.

    Segnaletica:
    Segui i segnali lungo il percorso e porta con te una mappa o il file GPX scaricato: alcune deviazioni possono risultare poco evidenti.